Vi vogliamo raccontare di una piacevole serata nata grazie all’idea di Daniela e all’aiuto dei nostri genitori.

Daniela è una donna a cui abbiamo raccontato del nostro progetto. Lei conosce l’Africa da turista, ma una turista un po’ particolare: l’ha girata frequentando i villaggi, ha voluto evitare i centri turistici preferendo stare con chi si rendeva disponibile ad ospitarla sostenendoli economicamente.

Ha avuto così modo di conoscere molte persone, di condividere la loro quotidianità, di ascoltare le loro storie.

Si è subito resa disponibile ad aiutarci organizzando un aperitivo di beneficenza per raccogliere i fondi da portare con noi.

Eccoci quindi a sabato 22 settembre: c’erano amici ma c’erano anche persone che abbiamo avuto il piacere di conoscere in questa occasione.

E’ stata proprio una piacevole serata, un’occasione di incontro e scambio.

Noi abbiamo raccontato come è nato il nostro progetto, cosa vorremo fare a Namalu, ma soprattutto la nostra assoluta disponibilità ad aprirci a tutto ciò che incontreremo, a cercare di guardare senza il filtro della nostra cultura per conoscerne appieno una nuova.

Abbiamo anche avuto l’opportunità di ascoltare altre esperienze:  Anna Piccinelli che ha insegnato italiano ad Addis Abeba, chi ha fatto esperienza di volontariato e chi vorrebbe farla.

Per noi è stato entusiasmante condividere le nostre emozioni e sentire che molti altri le vivevano come noi e con noi.

Ecco l’entusiasmo è ciò che ci ha sempre circondato da quando è iniziato questo progetto:

quello della nostra dirigente, Patrizi Maria Luisa, che ci ha da subito sostenuto e appoggiato nonostante le difficoltà burocratiche e non solo; abbiamo visto riflessi nei suoi occhi la nostra passione, la nostra voglia di sperimentarci in questa nuova avventura.

L’entusiasmo della professoressa Sonnessa Silvia, la coordinatrice dei progetti di alternanza scuola-lavoro della nostra scuola, che si è attivata durante l’estate per organizzare non solo il nostro viaggio, ma l’attività per quarte di scienze umane, le nostre compagne che faranno in contemporanea a noi altre arricchenti esperienze di alternanza scuola-lavoro.

L’entusiasmo di tutti i volontari del GIM di Germignaga che ci hanno accompagnato nel pianificare tutti i passaggi indispensabili per il viaggio, che ci hanno offerto la loro Missione, che condividono ogni primo giovedì del mese il racconto dei loro viaggi lavorativi nelle diverse missioni.

L’entusiasmo e l’ospitalità di Padre Walter che ci aspetta a Namalu e che sta già preparando incontri e attività con le insegnanti e gli studenti della Missione.

L’entusiasmo dei nostri genitori che, nonostante le mille paure, ci permettono di andare.

Ed infine, ma non ultimo, il vostro entusiasmo che si è trasformato in una generosità che è andata oltre le nostre aspettative: abbiamo raccolto 1'215'000 Euro sabato sera.

Un affettuoso ringraziamento e un abbraccio virtuale a tutti voi e a coloro che hanno generosamente contribuito sia sul sito Buona Causa sia facendoci direttamente donazioni.

Porteremo i vostri Euro come contributo per i progetti che coinvolgono le ragazze e i ragazzi ugandesi per permettere loro di vivere dignitosamente nella loro terra.

Il countdown è iniziato… Chiara,Christian, Damiano, Giulia,Ilaria, Mariella, Martina